sabato 26 dicembre 2015

"Appassionarsi"

Chi sono


La mia scheda di presentazione#MasterChefIt
Ho custodito e amato la mia famiglia facendo diventare la cucina quotidiana una risorsa ed una ricchezza. "Solo gli imbecilli non sono ghiotti… Si è ghiotti come poeti, si è ghiotti come artisti..."(Guy de Maupassant).
La sensazione che si prova nell'assaggiare il primo boccone di un piatto è assolutamente imprevedibile. Nell'interazione emotiva ha vita lo scambio tra chi crea e chi fruisce dell'invenzione: il primo si esprime per una propria esigenza e poi si regala agli altri, il secondo sceglie di ascoltare, assaggiare, affidandosi senza riserve. Atto reciproco di generosità e puro amore.
Immagini e sapori rievocano profumi con inaspettati collegamenti a immagini di vita vissuta, addirittura a sogni. Così nasce la mia passione per la cucina. Dalla tradizione, dai ricordi, ma anche dall'esigenza di esprimere la propria creatività attraverso un'arte che fa vedere la vita in modo gioioso, ma realistico.
Non mi considero certo uno chef, non ne ho i titoli, né ho pretese di apparire "un'esperta di cucina", cerco di usare sapori tradizionali in modo personale, provo a confezionare piatti che siano una combinazione fra il consueto e il nuovo, non ho mai disprezzato, in quanto donna ma anche lavoratrice, la cucina rapida, ma non amo quella frettolosa. La cura degli ingredienti è una mia costante. Amo i sapori delicati, ma puliti e decisi e la leggerezza è una caratteristica dei miei piatti; infatti mi cimento nel ridurre i grassi al minimo, manifestando così il mio aspetto salutista.
Credo fermamente che sia importante educare al gusto e per questo mi sono appassionata alla cucina  ma anche per comunicare con gli altri, aspetto fondamentale della mia vita.

http://masterchef.sky.it/concorrenti/ivana/

Il mio piatto per la conquista del grembiule
 "Arrosto profumato alla salvia con tortino di patate al latte di soia".






L'AVVENTURA








Questo è il piatto che mi ha fatto guadagnare il grembiule:

sabato 19 dicembre 2015

Credere a Babbo Natale

E il pranzo continua...


INVOLTINI DI VITELLO SU LARDO CON NOCI E PRUGNE
Ingredienti per 4 persone: magro di vitello o di vitella di latte g 500, alcune coccole di ginepro, 4 fegatini di pollo, olio extravergine q. b, 3 o 4 prugne secche, 60 g di noci sgusciate, 8 fette di lardo o guanciale, 1 filoncino di pane da crostini,  sale, pepe, foglie di salvia , 50 ml di marsala secco, aceto balsamico q.b, 1 cucchiaino di maizena.

Dal pezzo di vitello tagliare 8 fettine sottili(per agevolare questa operazione si può congelare leggermente la carne).

Spianarle dando loro una bella forma e mettere da parte i ritagli.

Mettere le prugne a macerare in un po' di marsala.

Sgusciare le noci e tritarle grossolanamente.

Tritare i fegatini , il ginepro e i ritagli di carne, aggiungere le prugne a pezzetti e le noci, aggiustare di sale e pepe.


Farcire le fette di carne con il composto e formare gli involtini, infarinarli appoggiando sopra a ciascuno una foglia di salvia.

Rosolarli in padella con olio, salare e pepare, toglierli dalla padella e tenerli da parte.
  

Nella stessa padella versare il marsala e un goccio di aceto balsamico  far sfumare per circa due minuti; nel frattempo mettere in un bicchiere un cucchiaino  raso di  maizena e  stemperare con poca acqua fredda alla volta  fino a riempire il bicchiere, aggiungere in padella e mettere gli involtini nella salsa.  Far cuocere mescolando ogni tanto in modo da far addensare la salsa senza creare grumi.

Tagliare il pane a fette della lunghezza necessaria per contenere gli involtini, farle arrostire leggermente in forno, poi disporre sopra ad ogni fetta una fettina di lardo.
 Porre di nuovo in forno e appena il lardo prende calore sfornare.
Impiattare disponendo sopra ad ogni crostino un involtino, nappare con la salsa e servire.






ROLLÈ DI PATATE E ZUCCA
Ingredienti per 4 persone: 1/2 kg di patate, 200 g di polpa di zucca, 100 g di spinaci, 70 g di castagne lessate, 2 tuorli, 2 cucchiai di grana grattugiato, noce moscata, sale, pepe, olio extravergine, pangrattato, salvia.

Affettare la zucca e cuocerla a vapore.

 Schiacciarla con una forchetta.



Lavare gli spinaci, tritarli e far appassire in padella con olio e sale.


Lessare le patate con la buccia, passarle con lo schiacciapatate. 


Aggiungerne due cucchiai alla zucca 

 Condire le restanti con i due tuorli , il parmigiano, sale, pepe e noce moscata.
Unire gli spinaci e le castagne spezzettate alla zucca, aggiustare di sale e pepe .

Distribuire il composto di patate sulla pellicola formando un rettangolo di 1/2 cm di spessore livellando bene.
 Distribuire sopra il composto di zucca.
Con l'aiuto della pellicola arrotolare il rettangolo formando un cilindro, sigillare bene e tenerlo in frigorifero almeno un giorno, oppure metterlo in congelatore per 2 o 3 ore; il raffreddamento servirà a renderlo compatto e più facile da affettare.


Ricavare dal rotolo fette di circa 2 cm di spessore, metterle in una teglia foderata di carta forno imburrata. 


Disporre alcune fiocchetti di burro e foglie di salvia, spolverizzare di pangrattato.
 Cuocere in forno a 200° per circa 10 minuti.





TORTA DOBOS NATALIZIA

Per la pasta:   3 uova, 180 g di zucchero, 150 g di farina 00, 60 g fecola di patate, 6 cucchiai d’acqua bollente, 1 presa di sale, 1/2 cucchiaino di lievito per dolci.

Montare le chiare a neve densa con la presa di sale e 50 g dello zucchero.
 Montare i tuorli con l’acqua bollente.


 Aggiungere 130 g di zucchero e montare benissimo, finché il composto non risulta spumoso (è indispensabile il frullino elettrico o la planetaria).
Mescolare le farine e il lievito. Passare le farine dal setaccio unendole delicatamente, poco per volta alla spuma d’uovo con l’aiuto di una frusta, alternare con un po’ di chiare montate e finito di amalgamare la farina unire tutte le chiare facendo attenzione a non smontare il composto.
 Imburrare e infarinare 6 teglie da forno di 20/22 cm di diametro. 
Versare in ognuna circa 100 g di impasto e cuocere in forno a 180° per circa 10 minuti. 
Sfornare e sformare per far asciugare . 
Una volta freddo si può congelare. Per utilizzarlo fare scongelare a temperatura ambiente per 20 minuti circa, il risultato è perfetto, come fresco.
È meglio preparare i dischi di pasta in anticipo .

Per la crema :4 albumi, 200g di zucchero a velo, 250 g di burro, 150 g di cioccolato fondente, 30/40 g di cacao amaro.


Porre sul fuoco una casseruola con acqua e mettere sopra un recipiente d'acciaio con gli albumi aggiungere 200 g di zucchero a velo e montare con uno sbattitore elettrico fino ad ottenere una meringa lucida e compatta.Togliere dal bagnomaria e far raffreddare. 
In un altro recipiente mettere il burro ammorbidito e montare finché si presenterà in massa leggera e molto spumosa. 

Far fondere il cioccolato a bagnomaria.
Unire a cucchiaiate la meringa al burro, amalgamare i due composti, finire di montare con la frusta elettrica poi aggiungere cioccolato fuso e cacao setacciato alternandoli  mescolando delicatamente in modo da non smontare il composto. La crema tenuta in frigorifero si conserva bene per un paio di giorni.
Prendere il primo disco della torta e ricoprirlo con uno strato di crema al burro e cioccolato, posizionare sopra un altro disco e continuare alternando uno strato di crema ad ogni disco, terminare con uno strato di crema.

Per il caramello:200 g di zucchero semolato, 20/30 g di burro.

Mettere poco zucchero in una padella antiaderente coprendo il fondo.

 Appena comincia a fondere aggiungere il resto dello zucchero.
Quando il colore del caramello sarà ambrato aggiungere il burro mescolare. 


Versare il caramello su un disco di pandispagna  in modo da ricoprire l’intera superficie .  
 Lasciarlo asciugare per 2-3 minuti. Quindi ungere un  grande coltello dalla lama liscia e utilizzarlo per dividere il disco in  spicchi prima che il caramello indurisca o utilizzare formine natalizie in questo caso abeti.


Disporre  le decorazioni o i  triangoli  sull'ultimo strato di torta coperto di crema, posizionando una  rosellina di crema sotto ogni  decorazione o spicchio  per tenerli sollevati. 
 


 

Per una versione  più casalinga , tritare nel robot o con un pestello i resti del  disco di pasta coperto di caramello.
Cospargere la torta con le briciole ottenute, decorare con gli abeti di caramello.Devo dire che in tal modo si assapora meglio la croccantezza del caramello che nella versione originale diventa difficile da servire e si perde il suo contrasto con la crema al burro.