domenica 16 novembre 2014

Un due tre Natale

Eravamo un bel gruppo, noi bambini delle famiglie che abitavano le case che si affacciavano sull'aia. La comitiva comprendeva varie età e quindi non era facile trovare un gioco comune che andasse bene a tutti; i più piccoli dovevano sottostare ai grandi ed accettare i loro giochi nei quali spesso risultavamo perdenti e talvolta di intralcio.
Uno dei giochi preferiti da noi di tenera età era "Un due tre stella "e ogni tanto i più esperti della compagnia ci accontentavano poi si stancavano ed allora cominciavano i dispetti per movimentare il gioco e se erano "Le belle statuine" , che pure adoravamo, spesso diventavano "Le brutte statuine" con sberleffi e versacci che a noi piccoli venivano pure male.
Però era una grande lezione di vita saper stare al proprio posto per essere accettati e non frignare per un nonnulla , dimostrarsi coraggiosi anche se sentivi la tremarella nelle gambe, e capire presto che se non volevi essere preso di mira non dovevi essere permaloso e accettare imparando ad  ironizzare per primo i tuoi  difetti o le tue caratteristiche. Nessuno parlava di bullismo, ma c'erano piccole cattiverie da superare e talvolta faceva male, sempre cercavi di arrangiarti, i genitori raramente venivano coinvolti; spesso per fortuna qualcuno più grandicello prendeva sotto la sua ala protettrice uno più cucciolo ed allora le cose cambiavano. Così era allora; difficile fare paragoni.  


Un due tre Natale ...come sempre si avvicina a grandi passi e se vogliamo confezionare da noi dei cesti natalizi possiamo metterci al lavoro per tempo,  preparando  golosità dolci o salate; a parte i caratteristici cavallucci, ricciarelli, panforte, biscotti vari, caramelle, salse e canditi che trovate nell'indice del blog ecco due semplici ricette adatte anche per i meno esperti cioè i più cuccioli in cucina.

CUPOLETTE
Ingredienti: 125 g di burro, 175 g di zucchero,  1 uovo, 450 g di farina, 60 g di farina di  mandorle, un chiaro d'uovo, 5 g di lievito in polvere, un pizzico di sale.

Mescolare la farina di mandorle con 25 g di zucchero, aggiungere il chiaro d'uovo ottenendo un composto abbastanza denso. 
Tagliare a pezzetti il burro e lasciarlo ammorbidire a temperatura ambiente per 20 minuti. 
Sbattere con le fruste elettriche il burro con lo zucchero rimasto fino ad ottenere un composto cremoso. 
  Unire l'uovo e continuare a sbattere fino ad incorporarlo completamente.


 Unire il composto di mandorle e la farina setacciata con il lievito.
 Mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo e compatto. 
Formare delle palline di circa 12 g ciascuna, levigarle bene rotolandole tra il palmo delle mani, metterle distanziate su carta forno, schiacciare poco la parte superiore della cupola.
Preriscaldare il forno a 180° , infornare nella parte di mezzo del forno, cuocere per 15 minuti in forno statico, poi altri 5 minuti con forno ventilato. Sfornare quando avranno assunto un color nocciola, far raffreddare su una griglia. 
Questo biscotto si conserva a lungo rimanendo fragrante, perfetto per la colazione, per la merenda e per  arricchire il cesto natalizio magari decorato con la glassa.

GLASSA

Ingredienti: 200 g di zucchero a velo, 25 g di chiaro d’uovo, 1 o 2 cucchiaini di limone.

Prima sciogliere con una forchetta lo zucchero con il chiaro, poi montare con il frullino, aggiungere il limone che  serve a rendere la glassa più lucida. Mettere la glassa in una siringa con un piccolo beccuccio.
Far scendere la glassa sui biscotti decorando a piacere.
Lasciar asciugare all’aria finché la glassa non si indurirà.



TARALLI a modo mio
e pure crackers

Ingredienti: 200 g di lattebo metà acqua e metà latte, circa 500 g di farina, 1 uovo, 10 g di lievito di birra o 150g di licoli rinfrescato, 1 abbondante pizzico di sale, circa 80 g di strutto o burro (si può usare anche olio di riso 60 g), semi di sesamo, semi di papavero, peperoncino e origano , semi di girasole e quanti altri a piacere.

Mettere il latte in una ciotola, o nella planetaria sciogliervi il lievito, aggiungere metà farina, l'uovo, il sale e lo strutto, mescolare, poi aggiungere la rimanente farina.

Lavorare l'impasto , alla fine deve presentarsi molto elastico, con un aspetto liscio e lucido (si può utilizzare la planetaria). Far lievitare coperto con pellicola fino al suo raddoppio. Usando il lievito di birra basteranno circa 2 o 3 ore, con il licolo se si impasta la mattina e si tiene l'impasto a temperatura ambiente si potranno cuocere i taralli la sera, per anticipare i tempi tenere a 25°/26°.

Per migliorare la friabilità si consiglia di effettuare le pieghe all'impasto.

   







Ripetere per due o tre volte le pieghe a 3 a distanza di 20'. Far riposare  per la lievitazione l'impasto coprendo con pellicola o con canovaccio umido.

Dividere l’impasto in porzioni a seconda dei tipi di semi che si intende usare e lavorare fino ad incorporare i semi, si consiglia di lasciare una parte di impasto da condire solo con sale.In alternativa si possono passare i cordoni di impasto su aromi essiccati o spezie. 
Prendere la pasta a piccole porzioni, fare dei bastoncini e chiuderli ad anello sovrapponendo leggermente le due codine. 

Via via che si preparano disporre i taralli su carta da forno; salarli un poco con sale fine e lasciar di nuovo lievitare coperti, circa 1 ora se si sarà utilizzato lievito madre,  con pellicola o in sacchetti 30 minuti se si sarà utilizzato lievito di birra.
Cuocere in forno a 200° per circa 20 minuti,  i taralli devono risultare ben dorati e 
croccanti. Far raffreddare su una griglia. Per migliorare la friabilità tenere a circa 70/75 gradi in forno ventilato socchiuso o in essiccazione. I
 Si possono conservare a lungo in vasi di vetro o in contenitori di latta.
Utili per uno spuntino, si accompagnano bene con salumi e formaggi, possono arricchire il cestino del pane soprattutto quando si serve un antipasto.
Buoni da mangiare e  graditi da regale

Con lo stesso impasto si possono fare anche i crackers  seguendo per la stesura, taglio e cottura  la  ricetta Crackers di Kamut .

Dividere l'impasto a porzioni
 Stendere a due millimetri e tagliare con rotella dentata.
 Bucherellare,vanno bene anche i rebbi di una forchetta
 Ungere la superficie con olio di riso usando un pennello.
Aggiungere semi o aromi prima di stendere la porzione di impasto.

 Cuocere in forno a 200° fino a completa doratura.

Crackers al riso

 Stendere la porzione di pasta cospargere di riso soffiato e premere bene con il matterello in modo che il riso penetri un po' nella pasta.Spennellare con olio di riso , Incidere la pasta con la rotella formando i crackers infine salare.
 Cuocere a 200° fino a doratura.


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