mercoledì 15 gennaio 2014

Dormire sotto le stelle

Dormire sotto le stelle può sembrare un romantico titolo da film, ma c’era poco di romantico a dormire in una camera con il soffitto umido, presumo che le tegole del tetto fossero molto vecchie , rotte e sconnesse, visto che sul fondo del nostro letto a tre piazze, in realtà un letto matrimoniale che dividevo con le mie due sorelle più grandi, la mamma teneva arrotolato  un pezzo di  nailon  che veniva utilizzato in caso di pioggia o neve. Non mi ricordò quanto durò tale situazione, né se davvero  distesa nel letto potessi intravedere le stelle, come mi invitava a fare una delle mie sorelle, forse per celia; invece il freddo della vecchia casa lo ricordo bene e, se ci penso  lo sento ancora nelle ossa, pure il calore del veggio(scaldino di terracotta che a sera veniva riempito di braci coperte con cenere), attaccato al trabiccolo di legno che alzava le lenzuola ed i miei piccoli piedi si poggiavano sulle stecche per carpire del tepore, ma subito un calore di fuoco mi spingeva ad allontanarli verso le ghiacce lenzuola e non trovavo mai il giusto equilibrio per scaldare le piccole estremità che avevano corso e giocato fuori al freddo, avvolte in  calzettoni pesanti, mentre le paonazze ginocchia erano esposte al gelo sotto la gonnellina scozzese, corta e a pieghe che aprendosi nella corsa invitavano l’aria fredda a turbinare fra le cosce.
Quando imbruniva e la mamma mi chiamava in casa, salutavo la banda e mi avvicinavo alla stufa a legna stropicciando le mani, in tavola sempre una calda zuppa rinfrancava.
La pelle delle gambe , delle mani e del viso diventava ruvida e se i geloni ti assalivano allora il caldo del trabiccolo sotto le lenzuola ti provocava un prurito assurdo prossimo al dolore, per fortuna i giochi continui avevano stancato il corpo e in quella camera in mezzo alle mie sorellone ho fatto i più bei sonni della mia vita.


ZUPPA DI FARRO AL CUMINO


Ingredienti per 4 persone: 1/2cipolla bianca o dorata,  costa di sedano,4 o 5 patate, 2 carote, acqua q.b, sale, olio extravergine di oliva, cumino q.b,  circa 4 pugni di farro (circa 80g a persona), 1 rametto di timo, parmigiano q.b.,.


Affettare la cipolla e metterla a stufare con olio, aggiungere il sedano affettato sottilmente.
Le carote grattugiate grossolanamente e le patate tagliate a piccoli dadi.



Salare e aggiungere acqua q.b per la cottura del farro.
Insaporire con il cumino e un rametto di timo, aggiungere il farro e cuocere per circa 30 minuti.

Assaggiare in cottura aggiungendo eventualmente altro cumino o sale a gusto personale.

Servire con un filo d’olio crudo e parmigiano.
In questa zuppa si può aggiungere a piacere della curcuma durante la cottura.


 MINESTRA CON VERZA E SALSICCIA


Ingredienti per 4 persone: 1cipolla,  2 spicchi d’aglio, 2 cucchiai di prezzemolo, acqua q.b, sale, pepe, olio extravergine di oliva, burro q.b, 200g di salsiccia, 1 verza, 1 rametto di rosmarino, pasta tipo gramigna o ditalini, parmigiano q.b.


Spellare la salsiccia e tagliarla a pezzetti, metterla nella pentola ed unire aglio e prezzemolo tritati, poi la cipolla tritata, aggiungendo poco olio.
Lavare la verza e tagliarla a striscioline, metterla in pentola.

 Lasciar insaporire qualche minuto, infine aggiungere acqua o brodo leggero, sale, pepe ed il rosmarino tritato finemente.

Quando la verza risulta quasi cotta aggiungere la pasta, a fine cottura spengere il fuoco, condire con una noce di burro o poco olio.
Far riposare qualche minuto e servire con parmigiano a parte.
In questa zuppa si può aggiungere a piacere della curcuma durante la cottura.


 ZUPPA AL MAIS

Ingredienti per 4 persone:1/2 cipolla, 12 fette di salamino piccante, 2 coste di sedano,4 o 5 patate, 2 carote,  2 cucchiai di maizena, 125g di mais in scatola, acqua q. b , sale, olio extravergine di oliva, alcune foglie di basilico tritato.

Mettere a  rosolare in una casseruola profonda poca cipolla.
Tagliare il sedano e le carote a pezzetti piccoli, le patate a cubetti.
Unire le verdure alla cipolla e far appassire, salare, aggiungere la maizena, mescolare bene con una frusta e  aggiungere poca per volta l’acqua necessaria o brodo leggero facendo attenzione a non formare grumi, far prendere l’ebollizione.
Unire il basilico spezzettato e le fettine di salsiccia piccante, scolare il mais dall’acqua di conservazione e sciacquarlo, aggiungerlo alla zuppa scaldare per pochi minuti poi servire(se piace più piccante aggiungere del peperoncino fresco o secco).
In inverno si può preparare la zuppa anche senza il basilico ma in estate consiglio di usarlo, conferirà un gusto particolare  alla zuppa  che naturalmente andrà servita tiepida.


lunedì 6 gennaio 2014

Progetti

Mi sono svegliata o forse risvegliata dalla sensazione di pienezza che solo le feste natalizie sanno infondere, ed oggi giorno di Epifania “Che tutte le feste porta via”,come diceva  mia nonna, ho realizzato che fra poche ore tutto riprenderà il suo corso…diciamo di normalità …se non saliremo sulla bilancia.
Come prima cosa ho preparato la nuova cartella per raccogliere le ricette del 2014 e infine ho fatto dei progetti culinari e salutari, userò molto di più la polvere di curcuma associata al pepe che ,forse per intuizione personale, ultimamente ho utilizzato abbastanza, mangerò ogni giorno un cucchiaino di semi di chia, in varie sembianze e abbinamenti, masticherò bacche di goji; non temete il tutto è solo frutto di affascinanti letture per dilettare il gusto.
Verso mezzogiorno sono  entrata in cucina con la saggezza di chi si sente un tantino la pesantezza  del giro vita e così ho cucinato verdure, anche  per alleviare il senso di ponderosità che mi aveva attanagliato dopo la pubblicazione dell’ultimo post “ Cucinati…per le feste!”.
Mio marito ha gradito i piatti e , cosa strana, mi ha fatto anche i complimenti, ribadendo che a lui piacciono le cose semplici, così il senso di colpa si è associato alle precedenti sensazioni e gli ho promesso teneramente la braciolina all’olio , da lui spesso agognata, ed ultimamente più menzionata. L’idillio con la briciolina, però, è durato poco, infatti, ben presto mi sono trovata a pensare ad alcune idee che mi piacerebbe provare a realizzare , una subito stasera per cena…quindi di nuovo addio, fettina oleosa, sarà per un’altra volta!!
Piuttosto vi ricordo che ci incontreremo il 9 gennaio 2014 con ricette anti freddo, verdurose ma con un tocco intrigante…ci sarete?

Risotto con porro, finocchio e curcuma
Tagliare a fettine un porro intero, parte verde compresa e a piccoli pezzetti le foglie esterne più grosse del finocchio che io metto sempre da parte quando uso la parte più  interna e tenera a crudo.
Far stufare con acqua, olio,  curcuma e pepe.
 Preparare il brodo  con il preparato per brodo vegetate(ved. indice delle ricette/ conserve  http://cucinarestorie.blogspot.it/2017/11/distruzione-di-un-mito.html )
 Aggiungere il riso e poco brodo vegetale alla volta mescolando spesso.
In qualche mestolo di brodo vegetale aggiungere un goccio di latte.
Continuare la cottura mescolando e aggiungendo liquido
 Tritare la barba del finocchio
Aggiungere al risotto ottima per aromatizzare
 Servire
 Se gradito aggiungere del parmigiano.
   
Cavolfiore stufato con curcuma

Affettare la cipolla e 2 spicchi d'aglio. Tagliare a piccoli pezzetti le foglie esterne del cavolfiore. 
 Far stufare tutto in olio, acqua, curcuma e pepe fino a che i pezzetti di coste di cavolo siano  abbastanza teneri.
Tritare un peperoncino.
 Dividere il cavolo in cimette.
 Aggiungere cavolo e peperoncino al fondo stufato.
Coprire per circa 7 o 8 minuti, poi scoprire e finire di cuocere. Spengere non appena il cavolfiore risulta cotto ma croccante.
Servire con due bruschette di pane arrostito, una  fregata con uno spicchio d'aglio e l'altra con una pizzico di cannella o noce moscata, condite entrambe con olio extravergine e se avete fame provatele tutte e tre.

domenica 5 gennaio 2014

Cucinati.... per le feste

Antipasti
Salmone in brisè con maionese alla soia

 Coccole di cozze e pecorino
Mousse al tartufo con cialda di parmigiano 

Crostini toscani




Mini pancarrè al tartufo, prosciutto e fonduta di gorgonzola

Bocconcini di patè di faraona spolverati nel parmigiano
su radicchio tardivo glassato.

Primi
Cannoli con ripieno d'anatra salsati con crema di brodo all'anatra
Tortelli speziati in brodo di cappone
Secondi

Anatra brasata
Petto d'anatra scaloppato con salsa vegetariana
Filetto in crosta di pane e funghi
Contorni 
Tortino di stagione

Polpette di sedano salsate al pomodoro

Dolci
Tronco di Natale
 Cremini alla frutta


Bongo a festa


Panforte





Meno dolci per colazione
Fette biscottate all'orzo



Biscottini di Novara



Può bastare...
Ricette? A richiesta!