martedì 14 dicembre 2010

Gioia e scompiglio

So già chi mi mancherà questo Natale, colei che ormai mi manca da mesi…Ornella, l’amica quotidiana, quella che sei abituata a sentire o vedere appunto ogni giorno.
La vita ci ha geneticamente separato, infatti qualche mese fa le sono nate, a nord, due nipotine, gemelle monozigoti che però non si somigliano, non è uno scherzo o meglio la natura ha voluto scherzare da subito portando gioia e scompiglio.
La gioia sono loro due, splendide creature che ti rubano baci, lo scompiglio sono sempre loro che hanno modificato le abitudini di due tranquille amiche, per anni anche colleghe affiatate, che avevano programmato i loro comuni pomeriggi, le rilassanti chiacchierate di fronte ad un buon caffè, le passeggiate terapeutiche.
Le piccole cresceranno splendidamente catturando la loro vita , noi avremo perso dei momenti delle nostre ma senza comunque perderci .

Questi paccheri in piedi, stretti da un nastro vegetale, per ricordare i legami che intrecciano le nostre esistenze che dobbiamo essere disposti a sciogliere per assaporare la vita.



PACCHERI IN PIEDI

Ingredienti 6 persone: 24 o 30 paccheri cotti al dente (si consiglia di lessarne qualcuno in più perché alcuni possono rompersi in cottura), 2 o3 porri, 200g di carne di maiale e 200g di carne di tacchino tritata, 100g di prosciutto cotto tritato o 1 salsiccia, 150g di mollica di pane tritata, 100g circa di parmigiano grattato, 1/2 bicchiere di latte e acqua q.b., qualche cucchiaio di ricotta, sale , pepe, olio evo.

Tagliare i porri a metà per il lungo, affettare finemente sia la parte verde che quella bianca, conservarne una metà.
Cuocere a vapore il mezzo porro e tagliarlo a strisce per il lungo serviranno  per legare i paccheri. Mettere poco olio in una casseruola, unire i porri tagliati, far appassire.
Unire i due tipi di carne tritata, il prosciutto cotto o la salsiccia.
Tritare la mollica di pane, unire alla carne, aggiungere 3 cucchiai di parmigiano.
Cuocere per circa 10’ mescolando bene, poi unire il latte e acqua fino a coprire, far ritirare bene, il composto dovrà risultare denso. Far raffreddare, unire qualche cucchiaio di ricotta o besciamella per legare il ripieno dei paccheri.
Far lessare i paccheri in acqua salata.
Mettere il composto in una tasca e riempire i paccheri
Disporre la carta da forno sul fondo della teglia, mettere 4 o 5 paccheri in piedi vicini, legarli con un filo di porro, coprire il mucchio con poca besciamella, spolverizzare di parmigiano e mettere un fiocchetto di burro.
Procedere per le porzioni necessarie.
Far gratinare in forno per 15’ o 20’, a 180° poi servire individualmente.


Si possono disporre i paccheri legati anche sdraiati.

 Ugualmente conditi
In alternativa si può utilizzare la pasta fresca e farcire dei cannoli lunghi circa 8cm da tagliare a metà e disporre in piedi o adagiare interi in una teglia, condire con la besciamella , il parmigiano, qualche fiocchetto di burro e gratinare.

Per la besciamella: 1/2 litro circa di latte, 3 cucchiai di farina ,1 cucchiaio di burro, noce moscata, sale, pepe, olio.

Preparate la besciamella, se volete farla velocemente potete usare anche il forno a microonde (stessa dose di burro, 2 cucchiai di farina, 1/2 l di latte)
Per preparare la besciamella, fate fondere in una casseruola il burro, unire la farina e poco latte mescolando energicamente con una frusta, potete fare questa operazione sul fuoco o fuori da esso, quando il composto si presenta liscio e denso unire poco per volta il resto del latte, non si formeranno più grumi e potrete portare la besciamella a cottura mescolando regolarmente, salare, far bollire, infine togliere dal fuoco e unire la noce moscata grattata. Per evitare che si formi la crosta infilare un pezzetto di burro su una forchetta e passare sulla superficie oppure mettere della pellicola a contatto con la superficie calda.
La besciamella si può fare anche nel forno a microonde, far fondere il burro in una terrina, unire la farina e poco per volta il latte in modo che non si formino grumi, mettere nel microonde a 500 per 7 minuti, togliere e lavorare energicamente con la frusta, mettere a cuocere ancora 7 minuti a 800, controllare la densità e mescolare ancora vigorosamente con la frusta, salare, se risulta troppo liquida continuare la cottura, se troppo densa aggiungere ancora poco latte mescolare e cuocere ancora per qualche minuto, infine mescolare bene ed aggiungere la noce moscata.

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